Ancora c'è da attendere per una stabilità del tempo duratura
L'Europa continua ad essere influenzata da apporti umidi atlantici temperati. Profonde depressioni collocate ad ovest dell'Inghilterra generano tempo incerto su gran parte del continente. Le piogge dei giorni scorsi hanno ceduto temporaneamente il passo ad una fase di tempo buono grazie ad un anticiclone che dal nord Africa si spinge fino all'Italia scivolando verso est.
Tra sabato 10 e domenica 11 marzo prossimi gran parte del centro sud Penisola dovrebbe godere di un rialzo termico accompagnato da assenza di precipitazioni. Tuttavia proprio l'inizio del week end dovrebbe configurarsi come la vigilia di una nuova fase altamente variabile che prenderà forma sulle nostre regioni nella giornata di domenica.
Le temperature più miti dovrebbero avvertirsi soprattutto nel basso molise orientale, dunque entroterra a ridosso della fascia costiera ed area del Fortore. Clima mite anche sul resto del territorio, specie in pianura ed in collina. I cieli dovrebbero vedere copertura nuvolosa inizialmente alta e poi via via più consistente, iniziando dall'isernino.
La giornata peggiore potrebbe essere domenica prossima, quando nuove precipitazioni potrebbero interessare ancora una volta il Molise occidentale lasciando "tendenzialmente" più asciutto tutto il settore della provincia di Campobasso. Piogge anche in vaste aree della Campania settentrionale e del Matese.
La tendenza successiva, non potendo avere un quadro chiaro ad oggi, vede la persistenza di condizioni di instabilità e variabilità per gran parte della prossima settimana, lasciando ancora lontana l'ipotesi di una fase soleggiata duratura.