La cittadina del Castello Pandone vista dal centralissimo Corso Lucenteforte. In primo piano l'area verde della villa comunale e sullo sfondo la Palazzina Liberty con il suggestivo laghetto di acque sorgenti. I rilievi montuosi sulla destra rappresentano il confine tra il Molise ed il Lazio.
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Dove si trova Venafro
Venafro in breve...
Storica cittadina di origini preromane, custodisce un interessante percorso architettonico che va dal romanico al neoclassico, oltre ad una notevole serie di palazzi della borghesia terriera di metà ottocento. Con le sue 33 chiese, all'interno del borgo medievale, sovrapposto all'antico tracciato cardo decumanico romano, è dominata dall'alto dal castello dei Conti Pandone, nelle cui stanze Enrico Pandone, controverso ed originale personaggio del cinquecento, fece raffigurare ben venticinque cavalli a grandezza naturale.
Il perchè della presenza di numerosi affreschi raffiguranti cavalli è legato al fatto che il Conte possedeva una scuderia con più di 300 puledri di varie razze che vendeva o donava ai personaggi illustri dell'Italia meridionale dell'epoca. Tra tutti risalta il purosangue nominato San Giorgio, che il Conte regalò all'allora Imperatore Carlo V nell'ottobre 1522.
La cittadina di Venafro sorge a 222 metri slm, in una pianura incastonata tra Lazio e Campania ed attraversata dal fiume Volturno sul versante orientale. Il clima è influenzato soprattutto da correnti occidentali provenienti dal Mar Tirreno, che spesso provocano piogge abbondanti che riempiono facilmente i corsi d'acqua a regime torrentizio. Essendo raramente raggiunta dalla neve, le temperature sono molto calde in estate e temperate in inverno. Venafro è dominata ad Nord-Est dal Monte Santa Croce 1025 metri slm e dal Monte Corno 1054 slm.
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