Le grandi perturbazioni passano sul nord Europa. Italia coinvolta marginalmente
Fatto il giro di boa, anche la terza settimana di gennaio volge al termine in un contesto variabile, umido e con valori di temperatura tendenzialmente sopra la media del periodo. Le grandi depressioni portano effetti invernali sul nord del Continente ed il Mediterraneo rimane per ora ancora ai margini e senza fasi perturbate, piovose e rigide.
Tendenza per il week end
Il prossimo fine settimana dovrebbe vedere l'ingresso di una nuova perturbazione che dal nord Europa scivolerà rapidamente lungo la fascia orientale della Penisola, interessando principalmente le regioni adriatiche, gran parte del centro sud e dunque anche le nostre regioni.
figura 1: la vasta area anticiclonica situata a ovest del Portogallo estende i suoi effetti anche sul Mediterraneo, scalzando verso est l'aria più instabile e fredda costretta a transitare in area balcanica. Tale alta pressione potrebbe coinvolgere più da vicino ed a lungo, anche l'Italia a partire dall'inizio della settimana prossima con tempo buono e temperature nuovamente miti specie di giorno.
Come anticipato le temperature non dovrebbero subire grandi variazioni nelle nostre regioni, in diminuzione. I venti in prevalenza occidentali e più miti, ruoteranno temporaneamente da nord sabato mattina. Precipitazioni sparse ma deboli e localizzate potrebbero interessarci ancora oggi sulle aree montuose del molise occidentale, poi nella prima parte di sabato potrebbero spostarsi sulla fascia adriatica coinvolgendo anche la provincia di Campobasso sottoforma di rovescio. Neve possibile in montagna. Per domenica scarse per ora le possibilità di precipitazioni.