Casalbordino (CH) e Torino di Sangro (CH) le aree maggiormente colpite con grandine ed interruzioni dell'energia elettrica.
Questa mattina un violento nubifragio si è abbattuto sulle aree del basso Abruzzo orientale poco prima delle ore 11.00. Le precipitazioni hanno interessato in parte anche il Molise centrale e alcune aree del basso Molise. Gli accumuli precipitativi registrati dalle nostre stazioni meteo di San Salvo e Vasto non sono stati tuttavia eccezionali.
Già intorno alle ore 8.00 odierne, nell'isernino erano udibili boati in sequenza provenire dai settori nord ovest, ossia verso l'Abruzzo ed il Lazio, sintomo che il V-shaped (fenomeno di cui ci siamo già occupati in quest'altra pubblicazione) era già innescato dalle forti correnti calde ed umide in transito su gran parte del meridione del Paese.
Dalle segnalazioni giunte sul nostro Forum di discussione meteorologica, vi mostriamo una immagine del radar dalla quale si può valutare come le precipitazioni si siano mosse lungo una linea quasi retta che partendo dall'interno si è mossa verso il mare in direzione nord-est. E' una caratteristica tipica del V-shaped e che già abbiamo avuto modo di segnalare.
Purtroppo ci sono stati danni sparsi nel vastese, precisamente in area di Casalbordino e Torino di Sangro, dove è caduta grandine delle dimensioni di una palla da golf. Seri danni all'agricoltura, ai vigneti, automobili e coperture.
Il nostro osservatorio meteorologico di San Salvo, gestito da www.meteosiro.altervista.org è stato colpito di striscio. Vi mostriamo una immagine webcam di questa mattina, subito prima che la parte attiva del temporale colpisse anche San Salvo.
Il nostro collega Roberto Sirolli ci ha riferito di boati continui uditi nel cielo. Anche questo fenomeno è di norma consueto nei V-shaped in cui l'attività elettrica è accentuata a tal punto da percepire una specie di "tuono continuo" assimilabile al rombo di un aereo.
Foto: immagine satellitare che mostra l'elevata concentrazione di fulmini (croci rosse)
Pubblichiamo alcune immagini prese dal quotidiano di informazione www.zonalocale.it. Alcune formazioni grandigene cadute al suolo hanno assunto forme davvero singolari, probabilmente il fenomeno è stato causato dai violenti urti che i chicchi di grandine hanno subito tra di loro prima di precipitare, unitamente a successive alternanze tra liquefazione e cristallizzazione degli stessi, dovute alle marcate differenze termiche all'interno della nube.
- Grandinata a Casalbordino Grandinata a Casalbordino
- Grandinata a Casalbordino Grandinata a Casalbordino
- Grandinata a Casalbordino Grandinata a Casalbordino
- Grandinata a Casalbordino Grandinata a Casalbordino
- Grandinata a Casalbordino Grandinata a Casalbordino
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https://meteoisernia.net/notizie-meteo-molise/169-v-shaped-si-abbatte-sul-vastese-con-ingenti-danni.html#sigProIdb758d0a9fc