Nei cieli del Molise occidentale, complice il periodo autunnale e le giuste condizioni atmosferiche, si è verificato il suggestivo fenomeno del “parelio”: il Sole con due “gemelli” ai lati. I dettagli nell’interessante contributo dal Sig. Tonino Atella:
Notizia di Molisenetwork.net
www.molisenetwork.net/2014/11/28/pozzill...due-gemelli-ai-lati/
Cosa è il parelio, fonte Wikipedia
Il parelio (comunemente noto anche come "cani solari") è un fenomeno ottico atmosferico dovuto alla rifrazione della luce solare da parte dei piccoli cristalli di ghiaccio sospesi nell'atmosfera e che solitamente costituiscono i cirri.
I pareli appaiono tipicamente come macchie luminose e colorate nel cielo, a circa 22° o più sulla sinistra e/o destra del Sole.
I cristalli di ghiaccio responsabili di questo fenomeno sono di forma esagonale e spessi da 0,5 mm ad 1 mm. Questi cristalli, fungendo da prismi, rifrangono la luce del sole in molte direzioni, ma con un minimo angolo di deviazione di circa 158°, che causa la formazione di pareli a circa 22° gradi dal Sole. La rifrazione dipende dalla lunghezza d'onda, così i pareli hanno la parte interna rossa ed altri colori nelle parti più esterne, smorzati dalla reciproca sovrapposizione. Anche l'altezza del Sole è importante: i pareli si allontanano da esso al crescere della sua altezza.
I pareli vengono avvistati come corti archi alla stessa altezza del Sole, perché i cristalli di ghiaccio si allineano di preferenza in direzione approssimativamente orizzontale, secondo effetti di trascinamento aerodinamico.
Nonostante spesso siano molto meno vividi e più diffusi di quelli mostrati in foto, i pareli sono in realtà piuttosto comuni, ma sfuggono spesso alla vista perché bisogna guardare nella direzione del Sole reale perché si possa individuarli.