spiccata variabilità con piogge e possibile freddo in arrivo
Figura1: posizionamento delle figure bariche su scala europea. Si individuano i flussi occidentali contrassegnati dalle frecce nere.
Ci muoviamo in un contesto meteorologico dinamico. Protagoniste le perturbazioni che si susseguono una dopo l'altra portando tempo perturbato su gran parte del Paese. Ancora il libeccio di queste ore, come lo è stato quello del recente passato, seppur con qualche disagio, porterà sull'Italia e sulle nostre regioni ancora molta umidità e piogge.
E' atteso per venerdi 15 dicembre un probabile peggioramento del tempo anche sulle nostre regioni, con rinforzo dei venti da occidente e ancora nuove piogge provenienti dal medesimo settore.
Figura2: un modello matematico individua piogge intense più probabili nell'area cerchiata in nero. Il settore pentro del Molise potrebbe vedere precipitazioni a tratti molto intense. Interessata gran parte del Sannio
Potremmo rappresentare la previsione di venerdì con la carta qui sopra che rappresenta il Molise diviso in due zone. La parte sud occidentale è quella che probabilmente sarà più esposta alle piogge. Fenomeni più deboli in area del Capoluogo. Potremmo dunque delineare e confermare una situazione di allerta meteo per le suddette aree già annunciata dalla Protezione Civile regionale.
Tra sabato e domenica prossimi la rotazione dei venti da nord sarà il preludio di un raffreddamento più incisivo sul medio adriatico ed al sud dell'Italia. Interessati Abruzzo, Molise, Puglia e Campania. Come al solito i versanti NORD saranno quelli maggiormente esposti.
Le precipitazioni potrebbero essere più probabili ad est, dunque provincia di Campobasso, fino alla costa. A causa del raffreddamento previsto e che potrebbe interessarci anche nei primi giorni della settimana prossima, non escludiamo fiocchi di neve fino a quote collinari, ma per questo ultimo dettaglio vi rimandiamo al prossimo aggiornamento.