A parte pochissime eccezioni, sembrerebbe proprio che l’inverno al Centro-Sud non sia ancora pervenuto.
Infatti, nonostante la stagione invernale sia meteorologicamente iniziata per convenzione il 1° Dicembre, quasi due terzi di questa sono passati “inosservati”. Una delle cause di ciò è dovuta ad un’area di bassa pressione, chiamata Vortice Polare, presente appunto in modo semi-permanente sopra il Polo Nord: questo, però, dovrebbe periodicamente indebolirsi, rilasciando così alcuni dei suoi “lobi” anche verso le nostre latitudini più basse, ma così non è stato, ed infatti tale Vortice continua imperturbato a girare soltanto attorno a latitudini artiche e favorendo, di conseguenza, l’espansione di promontori e cunei anticiclonici con aria più mite al seguito fin verso l’Europa centro-settentrionale. Proviamo infine a ri-analizzare il periodo che va dal 1° Dicembre 2019 al 21 Gennaio 2020 al Centro-Sud grazie a NCEP/NCAR.
Dalla prima cartina a sinistra notiamo le anomalie di precipitazione: come possiamo vedere in questi 52 giorni abbiamo avuto mediamente precipitazioni nella norma al Centro e al Sud peninsulare, mentre sulle Isole sono mancati fino anche a 50 mm di pioggia. Dalla seconda cartina, invece, vediamo le anomalie di temperatura: qui la situazione è più grave, con scarti positivi dalle medie climatiche che vanno dagli 0.5°C della Sicilia a più di 1.5°C del resto delle regioni centro-meridionali. Nei giorni a seguire, tuttavia, la situazione tenderebbe a sbloccarsi, con maggiore dinamicità e variabilità specialmente sui versanti tirrenici, grazie ad un flusso atlantico più basso in latitudine.
A parte pochissime eccezioni, sembrerebbe proprio che l’inverno al Centro-Sud non sia ancora pervenuto. Infatti, nonostante la stagione invernale sia meteorologicamente iniziata per convenzione il 1° Dicembre, quasi due terzi di questa sono passati “inosservati”.
Una delle cause di ciò è dovuta ad un’area di bassa pressione, chiamata Vortice Polare, presente appunto in modo semi-permanente sopra il Polo Nord: questo, però, dovrebbe periodicamente indebolirsi, rilasciando così alcuni dei suoi “lobi” anche verso le nostre latitudini più basse, ma così non è stato, ed infatti tale Vortice continua imperturbato a girare soltanto attorno a latitudini artiche e favorendo, di conseguenza, l’espansione di promontori e cunei anticiclonici con aria più mite al seguito fin verso l’Europa centro-settentrionale.
Proviamo infine a ri-analizzare il periodo che va dal 1° Dicembre 2019 al 21 Gennaio 2020 al Centro-Sud grazie a NCEP/NCAR.