TOPIC: Luglio 2016

Da Venafro, verso questa direzione, più o meno.....
Foto di Alessandro

Scusate la mia ignoranza, ma volevo capire come si prevedono questi temporali nel cuore dell'estate.
Dando un'occhiata alle carte meteo WRF vedo venti a 500 hPa da NW, a 850 SW poi al suolo da NE.
Questo sta determinando i temporali?

Anche perchè nella zona di Sessa Aurunca-Teano-Roccamonfina non ci sono fenomenti probabilmente per via dei venti da W che si oppongono.

Fatemi capire, grazie

Bella domanda, ci vorrebbe un manuale.
La differenza tra venti in quota e venti al suolo è una cosa piuttosto comune. Dai venti a 500 delinei la situazione generale dei campi di alta e bassa, mentre dai venti a 850 ottieni una lettura più rapportata all'orografia. I venti al suolo risentono ancora di altri fattori. Teoricamente non c'è una relazione diretta tra queste differenze, quanto piuttosto da situazioni di contrasto termico che "possono" innescarsi "anche" o "perchè" le direzioni dei venti sono diverse.
Basta pensare che la T a 850 ha più "stabilita" rispetto a quella al suolo, che risente maggiormente degli accumuli e rilascio di calore (energia), determinando ulteriore caos nella rosa dei parametri da considerare: vento, pressione, umidità, orografia, geopot. etc etc
I meteorologi sostengono che è possibile prevedere temporali su macro aree, ma non su piccole zone. O meglio, è più difficile determinare la violenza della precipitazione che può variare da km a km. Molto spesso le ore immediatamente precedenti ( a volte minuti ) possono essere determinanti.

Qui tanto vento e solo 0.5 mm di pioggia,però temperatura crollata a 19.4 gradi.
Come ha anticipato Filippo,da casa mia verso Isernia alle tre e mezza si vedeva questo:

Scroscio moderato anche a Bocca